Sfuggiti per mia mano/ alla consunzione dell'essere,/ sradicando il dragone dal suo confino/ nell'intrico di riflessi/ ch'ingannarono l'usurpatrice bestia,/ sarete gravati da enormi doveri/ ora che in voi il sangue/ delle genti mie (stirpe/ leale funesta e crudele)/ vi risorge fratelli/ mentre il tempo si fa ramingo./