martedì 24 febbraio 2009

Il vero male...


Son desti i cattivi pensieri, il male che sembrava solo un'ombra latente esce dal suo nido con virulenza e colpisce. Ecco che l'anima della foresta si è manifestata, i vostri passi si sono spinti troppo oltre e la vostra presenza non è più tollerabile. Due colossi vi scrutano dall'alto dei loro metri con occhi privi di compassione, pronti ad abbatere la loro furia su di voi. Disprezzano le vostre vite e disprezzano l'inanimato acciaio che indossate. Siete consapevoli che tutti gli alberi che scuotono le loro fronde al vento vogliono dissetarsi del vostro sangue e attendono bramosi l'attimo del risveglio...


Il vero buio dista almeno un'ora e rimanete sospesi nell'opacità della nebbia. Quella nebbia che scorrendo veloce tra gli alberi pare un fiume in piena che si stampa sui vostri volti come fosse lo schiaffo berffardo del destino.





"Guai a quanti chiamano bene il male e male il bene: che trasformano le tenebre in luce e la luce in tenebre; che trasformano l'amaro in dolce e il dolce in amaro."